Home IL CREMERANews Dammi tre parole: “Sketch Cuore e Amore”

Dammi tre parole: “Sketch Cuore e Amore”

di Emanuela Gizzi
La Chiesa Sketch Cuore e Tanto Amore Pht Emanuela Gizzi Mapping Lucia

“Sketch Cuore e Amore” è uno spettacolo teatrale o, meglio, un lavoro da volontari. O meglio, un modo unico di prestarsi agli altri

In filodiffusione

“Sketch Cuore e Amore” nasce dall’incontro tra i Volontattori e Amici per la testa che, insieme, hanno unito gli intenti per donare.

In particolare, l’incasso sarà devoluto all’Ospedale Agostino Gemelli per attrezzare -il reparto di neuropsichiatria infantile- di un servizio di filodiffusione.

La musica, in ambiente ospedaliero, è -attualmente- un canale in espansione poiché svolge un ruolo di terapia complementare e migliora l’assistenza infermieristica.

La neuropsichiatra infantile Sketch Cuore e Tanto Amore Pht Emanuela Gizzi

Sketch Cuore e Amore ….  e Voci

Gli sketch avevano il compito di intrattenere, far sorridere e anche piangere, ma soprattutto creare un’opportunità, per tanti che si sentono vicini alle sofferenze altrui, di aiutare un progetto a mettere le ali.

Si sono trattati temi urgenti, come la pedofilia,  ma ci sono stati anche temi più impegnativi come la morte di Peppino Impastato o, ancora, temi più leggeri che hanno raccontato fatti di vita quotidiana.

Tante voci, diverse tra loro, che attraverso il suono delle parole ma anche la gentilezza della danza, hanno portato sul palco gli ideali, la forza, il coraggio, l’amicizia.

A dare un valore aggiunto agli sketch, la storia di Amici per la Testa, questa associazione nata da due genitori e dal sostegno di una nonna che raccolgono fondi -attraverso la vendita di oggetti solidali, fatti a mano- e li devolvono ai reparti che curano le malattie infantili.

Si sono accumulate emozioni durante lo spettacolo. Esserne parte, quindi, vedere, sentire, fare proprio il dolore degli altri -tutto in un momento e tutto in un luogo soltanto- è stato indescrivibile.

A volte, è difficile gestire tanta bellezza di sentimenti.

Il cuore può tuffarsi mille volte in pancia e risalire in gola per effetto dell’amore. Quell’Amore che, rubato a un monologo di Roberto Benigni, dentro questo spettacolo è stato un momento intenso, di grande pathos.

Violenza Sketch Cuore e tanto Amore Pht Emanuela Gizzi Mapping Lucia

Ma, credo, non ci sia stato momento più significativo di quando la “Mamma” di Amici per la Testa, Francesca, ha detto, rivolta ai suoi figli:

spero mi perdonerete, so di essere una mamma che sparisce quando c’è da organizzare una serata come questa, ma sappiate che vi amo e che lo faccio anche per voi”

Ecco il mio cuore si è schiantato. Letteralmente. Il ruolo delle donne è come sempre decisivo nella società, nella famiglia, e anche su un palco.

Un filo invisibile

Dietro lo spettacolo si muove un mondo. Mesi -di preparazione- sacrificati ai figli, ai mariti, al proprio tempo personale.

Eppure, quando si mette in moto la macchina, la stanchezza -si sente- ma scompare, e aleggia una specie di fantasmino buono che fa litigare e poi fa sorridere tutti, che toglie il sonno ma restituisce soldi all’anima.

Insomma, si tesse un filo, non è importante sia perfetto, ma che unisca, che si allarghi fino a diventare una maglia, poi una coperta, poi un sipario.

Per chi volesse contribuire al progetto della “filodiffusione” può contattare Amici per la testa, via San Sebastiano, 9 Formello. Oppure contattare direttamente Francesca Verbicaro 389.8543055

POTETE LEGGERE ANCHE:

La Riforta della Mola al Teatro Velly      Paolo de Angelis e Giulia Furgiuele      Rolando Nicolosi il pianista del mondo

 

 

Sono prima di tutto una viaggiatrice, annuso la vita e ne trattengo le radici. Quindi scrivo per piacere ma anche per lavoro. Scrivo perché senza non saprei starci. E poi fotografo perché la fotocamera è il mio psicologo personale. Cammino sempre con un animale di fianco, un gatto un cane un cinghiale un ippopotamo. Insomma converso. E poi scrivo di nuovo.

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5 commenti

Emilia 15 Ottobre 2019 - 18:19

Grazie

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Simone 15 Ottobre 2019 - 19:44

Grazie Emanuela ❤️❤️❤️

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Emanuela Gizzi 16 Febbraio 2020 - 18:46

Grazie a te. Rispondo solo oggi a distanza di mesi perché mi erano sfuggiti i vostri commenti. Le cose belle vanno raccontate, soprattutto quando a farle sono volontari

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Sonia Albanese 15 Ottobre 2019 - 21:39

Ciao emanuela volevo ringraziarti per le bellissime parole dell’articolo e per le bellissime foto. Certo se sapevo che mi fotografavi mi sarei stata zitta un attimo per darti la possibilità di fare una foto normale????????? scherzi a parte grazie ancora di ❤

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Emanuela Gizzi 16 Febbraio 2020 - 18:45

Scusami ma leggo solo ora i commenti. Sono passati diversi mesi. Per la foto non c’è problema, quando vuoi! Per la commedia sono stata lusingata di farne parte e poterla raccontare

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